martedì 9 novembre 2010

Quote scommesse: notazioni europee, britanniche e americane

L'altro giorno, mi sono ritrovato in un sito di scommesse americano. Con sorpresa mi sono accorto che non ero assolutamente in grado di capire le quotazioni delle scommesse che proponeva.

Va ricordato che per la legge italiana è illegale giocare sui siti non approvati dall'AAMS, comunque per cultura personale di chi ci legge, riportiamo di seguito le tre principali notazioni utilizzate per le quote delle scommesse.

Abbiamo una notazione semplice, pratica e immediata, chiamata europea (quella utilizzata tra l'altro da tutti i siti di scommesse legali in Italia). Abbiamo invece altre due notazioni, strane, cervellotiche e complicate che sono quelle utilizzate da americani e inglesi (d'altronde cosa aspettarci da chi si ostina a misurare le distanze in pollici, piedi, yard e miglia :D)

Scherzi a parte, il formato europeo è basato sui numeri decimali. Una quota di 1.4 significa che giocando 100 riceveremo in caso di vittoria 140.

I britannici preferiscono rappresentare le quote in frazioni che esprimono il rapporto tra giocato e la vincita. Ad esempio una quota di 2/5. Per convertire la quotazione britannica in quella europea è sufficiente eseguire la frazione ed aggiungere 1 al risultato. Ad esempio: (2/5) + 1 = 1.4

Nella notazione americana ritroviamo invece grandi numeri positivi o negativi. Ad esempio +250 o -250. A seconda che il numero sia positivo o negativo, cambia anche il calcolo per la conversione in notazione europea. Per i numeri positivi dobbiamo dividere 100 per la quota ed aggiungere 1.

Nel caso di numeri negativi, dobbiamo invece dividere la quota per 100 ed aggiungere 1.

Facciamo un esempio. Nel caso di numero positivo (+250), la formula per la conversione in formato europeo è la seguente:

(100/250) + 1 = 1.4

Nel Caso di numero negativo (-250) invece:

(250/100) + 1 = 3.5

Semplice no? Be', non direi! :D

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